Le presunzioni semplici nell'accertamento del reddito per il patrocinio a spese dello Stato (art. 96, II comma, t.u.s.g.)
di Nicola Ianniello
Registriamo un ulteriore intervento della Corte Suprema di Cassazione sullo spinoso problema di determinazione del reddito per poter beneficiare del patrocinio a spese dell’erario.
Nella pronuncia della sez. IV depositata il 15 marzo 2012 si legge che il P.M. presso il Tribunale di Acqui Terme aveva proposto opposizione al decreto con il quale era stato liquidato il compenso del difensore e contestualmente aveva chiesto la revoca del beneficio del patrocinio a spese dello Stato concesso a favore dell’imputato in quanto costui “all’evidenza trae dal crimine i proventi per mantenersi un tenore di vita che fa venir meno la condizione necessaria per il riconoscimento del patrocinio a spese dello Stato”. (il testo-pdf)