Cass sez VI civ ord. n. 1891 pubbl 20 gen 2023
Al difensore sono dovuti i compensi per ogni singola attività svolta in favore del proprio assistito ammesso al beneficio.
La Corte, nel pronunciarsi sulla domanda di pagamento delle spettanze professionali per la difesa di un imputato ammesso al gratuito patrocinio, ha cassato con rinvio la decisione del tribunale che aveva liquidato il compenso solamente per alcune delle attività difensive svolte.
Il difensore aveva impugnato l'ordinanza del tribunale che aveva confermato il decreto emesso dal Gip, denunciando: a) la violazione dell'art. 12 del D.M. n. 55/2014 in quanto il tribunale non ha tenuto in alcun conto la complessità dell'attività svolta, sviluppatasi nella difesa penale per l'accusa di omicidio aggravato del proprio assistito e con lo studio di complesse questioni di diritto; b) la violazione del richiamato D.M. per avere, il tribunale, liquidato il compenso solo per alcune delle attività difensive, non riconoscendo quelle svolte nella fase delle indagini preliminari, quelle difensive e per tutte le attività svolte in fase cautelare; c) l'omessa e insufficiente motivazione per avere respinto la domanda di emendare il decreto di liquidazione, evidenziando la mancanza di proporzione tra quanto avanzato nella richiesta e l'attività svolta senza, tuttavia, motivarla.
La Corte ha accolto il ricorso cassando con rinvio la decisione impugnata, ricordando che il giudice ha sempre l'obbligo di indicare il criterio adottato per la liquidazione del compenso e di esporre le ragioni per le quali abbia ritenuto di non attribuire al difensore voci elencate nella nota o di liquidare gli onorari in misura inferiore alle richieste, potendo esercitarsi il controllo sulla correttezza della decisione solo ove sia chiaramente enunciati i motivi di eventuali decurtazioni (Cass. 15443/2021, Cass. 1617/2020; Cass. 4871/2018; Cass. 16996/2018; Cass.8824/2018; Cass. 18905/2017).
Nel caso di specie, il tribunale, nel riconoscere che con il decreto impugnato il difensore aveva ottenuto un importo superiore ai parametri medi per lo studio, l'introduzione, l'istruttoria e la decisione, si è, tuttavia, pronunciato solo sui compensi della fase svoltasi innanzi al Gip/Gup senza provvedere sulle ulteriori richieste avanzate dal difensore anche per la difesa svolta nella fase cautelare, durante le indagini preliminari e quelle difensive.
Allegato | Dimensione |
---|---|
![]() | 83.7 KB |